 
La misteriosa compagnia Ceremorphic, fondata nell'aprile 2020, ha finalmente svelato i suoi piani. E questi piani sono molto ambiziosi e il punto principale in essi è la creazione di un vero e proprio system-on-a-chip con un livello di prestazioni adatto all'uso nelle "applicazioni di domani" - dall'HPC all'addestramento di reti neurali complesse e autonome controllo dei trasporti.
Una dichiarazione piuttosto audace, dato che l'HPC e l'apprendimento automatico utilizzano formati di dati almeno diversi, ma l'azienda spera in una propria architettura unica e nelle capacità del processo a 5 nm di TSMC. Il fondatore e CEO di Ceremorphic è Venkat Mattela, in precedenza a capo di Redpine Signals, che è stata in grado di creare soluzioni wireless ultra efficienti e alla fine è stata venduta a Silicon Labs per 308 milioni di dollari.
In altre parole, Ceremorphic ha esperienza nella creazione di componenti elettronici complessi, ma il compito che gli sviluppatori devono affrontare è molto più ambizioso, nientemeno che la creazione di una nuova classe di dispositivi informatici, che essi stessi chiamano Hierarchical Learning Processor (HLP). Ceremorphic promette che il chip includerà molti blocchi diversi:
Processore per uso generico con capacità SMT RISC-V (1 GHz) alimentato da ThreadArch di Redpine Signals;
Coprocessore FPU matematico personalizzato (2 GHz);
Coprocessore personalizzato per machine learning MLP (2 GHz);
Motori grafici personalizzati (1 GHz) che saranno utili per il metaverso, integrati da Arm Cortex-M55 (v1);
Controller PCIe 6.0/CXL 3.0 personalizzato.
La prima versione di HLP si chiamerà QS1. Si prevede che si adatterà al TDP da 250 W e sarà installato su una scheda di espansione PCI Express standard. Parliamo cioè più di un acceleratore, anche se molto “multi-stazione”, in contrasto con il più altamente specializzato Groq o Habana Gaudi. A quanto pare, lo sviluppatore prevede di evitare problemi con la larghezza di banda della memoria proprio grazie a PCIe 6.0, sebbene non ci siano ancora soluzioni a supporto di questo bus sul mercato.
Lo stesso HLP non esiste ancora in natura, ma Ceremorphic spera di ricevere i primi campioni di silicio QS1 entro il 16 marzo. Il nuovo chip, secondo l'azienda, riceverà compatibilità con Open AI e il proprio compilatore di ottimizzazione con una serie di librerie necessarie. Ora Ceremorphic sta assumendo attivamente nuovi dipendenti e prevede di aumentare il loro numero a 400 entro il 2024. Ha più di 100 brevetti nello sviluppo di dispositivi microelettronici complessi.
Purtroppo l'azienda non ha ancora fornito dettagli sul dispositivo HLP, limitandosi a informazioni generali. Si noti che Ceremorphic è ben lungi dall'essere il primo a provare a creare un processore universale ad alte prestazioni. Quindi, Tachyum sta sviluppando una tale CPU e promette di presentare il primo campione del chip. E l'acceleratore universale europeo EPAC 1.0 è molto più modesto dell'HLP, ma già ottenuto in silicio.
2022-01-27 06:32:15
Autore: Vitalii Babkin