
L'Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) ha affermato che i suoi specialisti non sono stati in grado di confermare la minaccia delle apparecchiature 5G ai sistemi aeronautici. I colleghi della British Civil Aviation Authority (CAA) sono d'accordo con loro, i quali hanno affermato che non vi sono casi confermati di interferenza da reti 5G sulle apparecchiature aeronautiche. Allo stesso tempo, il dipartimento degli Stati Uniti continua a esprimere preoccupazione.
La Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha ripetutamente affermato che le apparecchiature dell'operatore 5G possono rappresentare una minaccia per i sistemi installati sugli aerei e principalmente per i radioaltimetri. A tal proposito, gli operatori americani hanno dovuto posticipare la messa in servizio delle reti di quinta generazione nella fascia centimetrica (C-Band). Negli Stati Uniti, stanno cercando di risolvere il problema attraverso gli sforzi sia degli operatori che dei dipartimenti competenti.
Tuttavia, nel Regno Unito, i problemi non si sono visti finora. A fine anno, CAA ha dichiarato che, sulla base dei risultati dell'interazione con altri regolatori nazionali, non è stato stabilito un singolo precedente quando le apparecchiature 5G avrebbero creato interferenze nel funzionamento dei sistemi aeronautici. Allo stesso tempo, l'agenzia ha stabilito con cautela: "Lavorare nel passato non è una garanzia per gli scenari futuri". L'edizione britannica di The Register ha rilevato che i radioaltimetri, per i quali le apparecchiature 5G, secondo la FAA, possono rappresentare una minaccia, operano nella gamma di frequenza 4,2-4,4 GHz. Allo stesso tempo, sono state assegnate frequenze di 3,7–3,98 GHz per la gamma centimetrica delle reti 5G negli Stati Uniti e 3,4–3,8 GHz in Europa.
L'agenzia europea ha anche rilasciato una dichiarazione simile a quella britannica alla fine dello scorso anno, affermando, in parte: "L'EASA non è stata in grado di rilevare la presenza di condizioni non sicure". Tuttavia, l'analista di Gartner Bill Ray ha detto a The Register che il dipartimento degli Stati Uniti ha ancora almeno due cose di cui preoccuparsi. Negli Stati Uniti, le apparecchiature fotografiche funzionano a una potenza maggiore rispetto all'Europa (1585 W contro 631 W). Inoltre, è certo, nessuno sa ancora con certezza quanto siano efficaci nella pratica i filtri di frequenza dei radioaltimetri.