
I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology hanno costruito e testato un prototipo di produttore di acqua di mare portatile. Il dispositivo del peso di 10 kg trasforma l'acqua salata fangosa in acqua potabile con un'efficienza fino a 20 Wh/l a una velocità di 0,3 litri all'ora. Il bello dell'installazione è che non utilizza filtri o altri materiali di consumo per funzionare: l'acqua può essere purificata per molto, molto tempo senza manutenzione del sistema.
La desalinizzazione e la purificazione dell'acqua nel sistema inventato dagli scienziati del MIT avviene a causa dello scambio ionico su membrane elettricamente conduttive. Le membrane creano campi elettrici con polarità diverse attorno al canale per il pompaggio dell'acqua. Ciò che è importante, il sistema utilizza pompe a bassa pressione, perché non è necessario spingere l'acqua attraverso i filtri. Questo è ciò che ha migliorato radicalmente l'efficienza energetica del sistema sviluppato.
Gli scienziati hanno chiamato il loro metodo di desalinizzazione e purificazione dell'acqua "polarizzazione della concentrazione di ioni" (ICP). Gli ioni di sale disciolti in acqua salata e sporca, le particelle estranee, inclusi i batteri e la sospensione solida insolubile, vengono respinti dalle membrane cariche e gettati fuori dall'impianto come acque reflue. Ma anche diversi livelli di trattamento ICP non rimuovono completamente i sali dall'acqua. La desalinizzazione finale viene effettuata nella fase di elettrodialisi. Con l'aiuto dell'IA, gli scienziati hanno calcolato la combinazione necessaria di fasi ICP e fasi di elettrodialisi in modo da non sprecare energia extra.
L'acqua con un contenuto di sale di 2,5-45 g/l (da salmastra a marina) può essere convertita in acqua potabile di qualità dell'Organizzazione Mondiale della Sanità con un consumo energetico compreso tra 0,4 e 26,6 Wh/l. Per alimentare l'unità è sufficiente collegare ad essa un qualsiasi pannello solare portatile, acquistabile in un negozio nelle vicinanze. Tali installazioni promettono di essere utilizzate in luoghi difficili da raggiungere con accesso problematico all'acqua potabile, in operazioni militari, in situazioni di emergenza e per risolvere molti altri problemi.