
Il Giappone ha lanciato con successo il nuovo reattore termonucleare JT-60SA, che utilizza magneti superconduttori per mantenere una grande quantità di plasma caldo nella camera. Si tratta del reattore più grande e avanzato al mondo, progettato per aiutare l'industria nello studio dei processi fisici durante la produzione di energia termonucleare.
La costruzione del JT-60SA ha richiesto oltre 15 anni, molto più del previsto. Il reattore avrebbe dovuto essere avviato nel 2016, ma il progetto ha affrontato numerosi problemi. Il sistema è stato riprogettato e riparato dopo il terremoto del Tohoku.
Successivamente, nel marzo 2021, durante i test su una delle bobine magnetiche superconduttrici, si è verificato un corto circuito che ha danneggiato le connessioni e ha causato una perdita di elio. Gli esperti hanno dovuto esporre l'isolamento in oltre 100 connessioni e ciò ha richiesto 2,5 anni.
2023-11-03 18:11:23
Autore: Vitalii Babkin
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