Un gruppo di scienziati dell'Imperial College di Londra ha pubblicato i risultati di uno studio che parla dei potenziali pericoli dell'utilizzo di chip elettronici impiantati nel cervello. Tali dispositivi, gli esperti sono sicuri, possono cambiare la personalità umana.
Nel loro studio, gli scienziati prima elencano i benefici che i neuroimpianti possono portare agli esseri umani. Le persone con funzioni motorie limitate sono in grado di controllare le proprie protesi e carrozzine elettriche, le persone incapaci di parlare possono digitare il testo semplicemente guardando lo schermo e accendere e spegnere le luci nella stanza attraverso il sistema di casa intelligente. Tali chip potrebbero rilevare la fatica nei magazzinieri e segni di stanchezza mentale negli studenti.
Ma i pericoli di questa tecnologia possono essere molto maggiori. Se la connessione con il chip è bidirezionale, una persona a un certo punto potrebbe perdere la consapevolezza dell'interferenza nell'attività del proprio cervello. Ciò porterà alla perdita del libero arbitrio, il che significa che i neurompianti, in teoria, saranno in grado di influenzare il comportamento umano. Una persona, alla fine, perderà la capacità di stabilire correttamente relazioni causali, perderà i suoi tratti caratteriali e il dispositivo nella sua testa formerà una nuova personalità.
Tuttavia, anche se tutti questi scenari spaventosi non funzionano, i neuroimpianti rappresentano una minaccia anche se utilizzati in buona fede. Gli scienziati stanno già utilizzando dispositivi simili in esperimenti di laboratorio su volontari. Nel corso del tempo, afferma lo studio, alcune persone diventano così a loro agio con i chip cerebrali che si rifiutano di rimuoverli una volta terminati i test. In questo assomigliano ai tossicodipendenti.
E quando la tecnologia sarà pronta per entrare nel mercato pubblico, e quando tali chip diventeranno relativamente poco costosi, l'umanità potrà aspettarsi una nuova era di "intrattenimento neurale". Gli impulsi cerebrali aiuteranno a controllare i videogiochi e le grandi aziende saranno in grado di utilizzare le emozioni e la personalità umane per trarre benefici materiali. A tal proposito, concludono gli scienziati britannici, è necessario predisporre un quadro legislativo in cui introdurre il concetto di "dati neurali personali", garantendone la tutela a livello statale.
2021-07-23 17:10:56
Autore: Vitalii Babkin