
Samsung ha dovuto sospendere la costruzione di un impianto di semiconduttori a Taylor, in Texas, dove la produzione di chip doveva iniziare già nel 2024. Il ritardo per molti versi sembra una reazione alla flessione del mercato globale dei microchip, scrive l'edizione sudcoreana di The Elec.
Inizialmente, il colosso tecnologico prevedeva di iniziare l'installazione di apparecchiature di produzione già nell'ottobre del prossimo anno, ma, secondo le fonti, la pubblicazione avrebbe dovuto posticipare l'inizio dei relativi lavori a dicembre e, nella peggiore delle ipotesi, fino al 2024. Anche la costruzione della fabbrica P3 in Corea del Sud, che doveva essere completata entro la fine di quest'anno, sembra essere più lenta del previsto.
Nel 2021, la società ha annunciato l'intenzione di spendere 17 miliardi di dollari per costruire una nuova fabbrica in Texas dove Samsung avrebbe costruito chip avanzati per il 5G e l'intelligenza artificiale ad alte prestazioni. Inizialmente era previsto che la produzione sarebbe iniziata nel 2024.
Il terreno su cui doveva sorgere la fabbrica è già stato livellato ad oggi, ma la cerimonia di inizio dei lavori, prevista in precedenza per la seconda metà del 2022, non è ancora avvenuta. A causa dell'inflazione, molti produttori di chip stanno tagliando i costi: negli ultimi mesi, secondo The Elec, i prezzi negli Stati Uniti sono aumentati in modo significativo.
In precedenza, TSMC aveva previsto che l'industria dei semiconduttori subirà un rallentamento il prossimo anno, che si concluderà nella seconda metà dell'anno.
2022-10-20 15:29:04
Autore: Vitalii Babkin