Martedì 12 ottobre Microsoft ha rilasciato il primo aggiornamento cumulativo per il nuovo sistema operativo Windows 11. Secondo TechPowerUp, questo aggiornamento ha solo esacerbato la cache L3 ad alta latenza sui processori AMD Ryzen segnalata pochi giorni fa. ...
Poco dopo il rilascio di Windows 11, AMD e Microsoft hanno scoperto che il nuovo sistema operativo era scarsamente ottimizzato per i processori AMD Ryzen. Aumenta la latenza della cache L3 fino a tre volte e il nuovo pianificatore del sistema operativo non gestisce correttamente il meccanismo Collaborative Processor Performance Control (CPPC2) e non reindirizza i thread ai core del processore più veloci per le massime prestazioni. Tutto ciò porta a una diminuzione delle prestazioni sia nelle applicazioni di lavoro che in quelle di gioco, fino al 15%.
TechPowerUp riporta che il Ryzen 7 2700X con una latenza della cache L3 tipica di 10 ns durante l'aggiornamento a Windows 11 ha aumentato la latenza della cache L3 a 17 ns.
Dopo aver installato l'aggiornamento cumulativo per Windows 11 rilasciato da Microsoft il 12 ottobre, la latenza è quasi raddoppiata a 31,9 ns.
In precedenza è stato detto che AMD sta lavorando con Microsoft per sviluppare aggiornamenti che dovrebbero risolvere i problemi della memoria cache a 3 livelli lenta nei processori Ryzen nell'ambiente Windows 11, oltre a migliorare il funzionamento del meccanismo CPPC2. Ieri AMD ha annunciato che una patch per correggere i bug in CPPC2 sarà rilasciata il 21 ottobre. Tuttavia, alcuni consumatori potrebbero riceverlo prima. I dettagli non sono specificati, ma, a quanto pare, per questi consumatori l'azienda intende i suoi clienti aziendali. Un aggiornamento che affronta la latenza della cache Ryzen L3 sarà disponibile tramite Windows Update il 19 ottobre.
Se le voci su un annuncio in rapido avvicinamento dei processori Intel Core di dodicesima generazione alla fine di ottobre sono corrette, allora AMD ha pochissimo tempo per risolvere questi problemi. I revisori dovranno utilizzare Windows 11 per testare i processori Alder Lake, poiché il nuovo sistema operativo è ottimizzato per funzionare con l'architettura ibrida dei nuovi chip Intel. In questo caso, anche i benchmark dei processori AMD Ryzen verranno riclassificati su Windows 11, il che potrebbe influire sull'obiettività dei loro risultati. AMD deve fornire gli aggiornamenti richiesti ai revisori il prima possibile.
2021-10-13 14:10:47
Autore: Vitalii Babkin